La grandezza delle donne si vede dal mattino

Sorseggi il caffè e osservi il parco dalla finestra di cucina, è l' unico momento da dedicare a te stessa, fallo lentamente, dovrà bastarti per tutta la giornata. Lo sfrigolio delle calze, scarpe e foulard intonati al rossetto, un filo di trucco, così comincia la tua giornata fuori casa, dopo aver preparato la colazione per tutti, avviato la lavatrice, portato il cane fuori e infilato il naso nel congelatore per decidere cosa fare per cena. Prima di uscire un bacio al piccolo, una carezza a Tex e le solite raccomandazioni al sottoscritto, come se ogni giorno fosse il primo in sella a uno scooter, poi insinui la mano tra lo stipite e la porta per socchiuderla appena e chiedi a Roby dove ha parcheggiato l' auto ieri notte, per la risposta sai che ci vorrà tempo, è ancora in catalessi. Guardi l' orologio, c' è ancora il tempo per sistemare il casino sul lavandino del bagno grande, Ale è tornato tardi e, come al solito, ha lasciato tutto sottosopra. C' è un bel sole, puoi sistemare lo stendino in balcone, i panni asciugheranno più in fretta, infine indossi il piumino, afferri la borsa e corri giù per le scale. Si è fatto tardi anche stavolta... e sei appena all' inizio.

Buon lavoro, amore mio.

 

 

Pubblicata su La Repubblica il  30 settembre 2012