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SOSTITUZIONI

Quando si effettua

La sostituzione si effettua in qualsiasi momento su richiesta del Contraente, è obbligatoria nei casi in cui le richieste di variazioni contrattuali di una polizza siano tali da non poter essere gestite dall’appendice mod. 1654 (vedasi circolare n. 098/1999 per le eventualità di applicazione del mod 1654), comportino variazioni tecniche o in caso di mancata emissione della quietanza.

L’emissione di polizza sostitutiva avviene con le stesse modalità dell’emissione della polizza nuova tenendo presente che per le sostituzioni in corso d’anno va applicata la stessa tariffa in vigore sul contratto sostituito tranne nei casi di:

cambio contraente

cambio settore

2) Requisiti essenziali per effettuare la sostituzione

Restituzione del certificato e contrassegno (ad esclusione delle sostituzioni in coincidenza di scadenza dove va allegata l’intera quietanza emessa dalla direzione) relativi al contratto sostituito che vanno pinzati sul retro del simplo di competenza del dipartimento – esemplare per la direzione –.

Contraente o n. targa/telaio della polizza sostituente devono coincidere con i medesimi della polizza sostituita. In caso di variazione del contraente, fermo restando il veicolo assicurato, verrà mantenuta la classe di merito in corso sulla polizza sostituita solo ove non vi siano variazioni nella figura dell’intestatario al P.R.A.. Nel caso di variazione dell’intestatario al P.R.A. a prescindere dalla contraenza, si tratterà di voltura e, conseguentemente, il contratto verrà assegnato alla classe d’ingresso.

La scadenza annuale non può essere modificata per sostituzioni in corso d’anno salvo il caso di cessione di contratto.

Per sostituzioni avvenute per cambio veicolo il contraente deve documentare l’avvenuta alienazione, demolizione o vendita all’estero del veicolo precedentemente assicurato.

Il nuovo veicolo deve essere intestato al PRA alla stessa persona fisica/giuridica proprietaria del mezzo alienato, salvo il caso di leasing dove deve coincidere il locatario.

Tutte le precedenti rate devono essere state incassate.

Se il contratto sostituito è vincolato occorre il benestare dell’ente vincolatario nei casi previsti dalla clausola di vincolo.

3) Quando non si può effettuare

Per contratti colpiti da furto totale senza ritrovamento neppure se il certificato e contrassegno siano rimasti in possesso del contraente. Il veicolo rubato deve, infatti, ritenersi coperto fino alla scadenza del periodo assicurativo per il quale è stato pagato il premio e pertanto non può essere anticipatamente risolto.

Per contratti sospesi da oltre un anno.

Per cambio di forma tariffaria in corso d’anno per il medesimo veicolo.

Se il veicolo precedentemente assicurato non è stato alienato, demolito, esportato definitivamente all’estero (nel caso di demolizione, o esportazione definitiva all’estero la sostituzione può avvenire semprechè il cliente non abbia già usufruito del rimborso previsto dalle norme vigenti).

4) Sostituzioni - Cosa fare ..……

Nel caso di successione tra coniugi in comunione di beni quale classe di merito applicare?

Nella successione tra coniugi in comunione di beni, la voltura al PRA in favore del coniuge superstite soddisfa esigenze formali; entrambi i coniugi erano comunque comproprietari del veicolo, il superstite pertanto ha diritto al mantenimento della classe maturata.

Lo stesso principio si applica nel caso di alienazione del veicolo intestato ad uno dei coniugi e sostituito con un veicolo intestato all’altro coniuge sempre in comunione di beni.

Il nuovo contratto dovrà essere accompagnato da autocertificazione attestante la comunione dei beni.

In quale classe di merito deve essere collocato il contratto relativo ad una autovettura a seguito di trasferimento della proprietà di quest’ultima dal socio alla società e viceversa?

Il trasferimento di proprietà della vettura con cessione del contratto da socio a società e viceversa consente il mantenimento della classe di merito in vigore nel contratto ceduto a condizione che si tratti di società di persone (società semplice, S.n.c., S.a.s. per il solo socio accomandatario).

In caso di società di capitali, il nuovo contratto, da stipularsi dovrà essere assegnato alla classe d’ingresso.

Il nuovo contratto dovrà essere accompagnato da un estratto camerale o analogo documento comprovante l'appartenenza del socio alla compagine sociale.

In quale classe di merito deve essere collocato il contratto relativo ad una autovettura appartenente a società di persone trasformata in società di capitali e viceversa?

In caso di trasformazione di società di persone in società di capitali e viceversa, la nuova contraente perde la classe di merito maturata dalla precedente, con conseguente inserimento del nuovo contratto nella classe d’ingresso.

In quale classe di merito deve essere collocati i contratti relativi ad autovetture appartenenti a società di persone che abbiano dato origine per fusione ad altra società di persone con diversa denominazione sociale?

In caso di fusione di società di persone, con contestuale modifica della ragione sociale, si mantiene la classe di merito in corso per i veicoli intestati alle società che hanno posto in essere la fusione.

Il nuovo contratto dovrà essere accompagnato da un estratto camerale o analogo documento comprovante la fusione.

In quale classe di merito devono essere collocati i contratti relativi ad autovetture appartenenti a società di capitali che abbiano dato origine per fusione ad altra società di capitali con diversa denominazione sociale?

Non è possibile fare riferimento alla classe di merito maturata dai veicoli appartenenti a società di capitali che hanno posto in essere tra loro una fusione con modifica della ragione sociale.

Pertanto le nuove polizze dovranno essere stipulate in classe d’ingresso.

Nel caso di richiesta di intestazione del contratto di una autovettura da padre a figlio, tra nonno nipote ecc.?

Il mantenimento della classe di merito è possibile solo ove non vi sia variazione nella figura dell’intestatario al P.R.A. del veicolo. In caso contrario, la nuova contraenza fa perdere la classe di merito maturata dalla precedente, con conseguente inserimento del nuovo contratto nella classe d’ingresso.

Nel caso di un cliente che comperi la seconda autovettura è possibile sostituire il contratto per beneficiare sul nuovo veicolo della classe di merito maturata sul vecchio veicolo ed emettere nuova polizza in classe 14 per l’autovettura oggetto del contratto sostituito?

Non è possibile effettuare tale operazione in quanto il veicolo della polizza sostituita non è stato oggetto di trasferimento di proprietà; per il nuovo veicolo andrà emessa nuova polizza in classe d’ingresso.

E’ possibile usufruire della classe di merito in corso su un contratto oggetto di furto totale senza ritrovamento?

Si è possibile, le attuali norme lo consentono; occorrerà emettere nuovo contratto applicando la tariffa in vigore alla data dell’operazione fermo restando il contraente e l’intestatario al PRA, con una lettera accompagnatoria di cui forniamo il testo:

A giustificazione della classe di merito applicata non viene allegato l’attestato di rischio in quanto il presente contratto idealmente sostituisce la polizza N…… oggetto di furto totale senza ritrovamento.

Ferma restando la figura dell’intestatario al PRA è possibile sostituire, sia in corso di garanzia sia a scadenza principale, il nominativo del contraente mantenendo la stessa classe?

Sì è possibile solo ove non vi sia variazione nella intestazione al P.R.A.

Si ricorda che l’attestazione dello stato di rischio viene rilasciata comunque in capo al contraente e, pertanto, anche per massimizzare la coerenza dei dati di portafoglio, si invita ad effettuare tale operazione solo in casi di comprovata necessità fermi i presupposti che la rendono lecita.

E’ ammessa la sostituzione, a scadenza principale, di un contratto con la modifica della scadenza stessa?

E’ ammissibile. Il nuovo periodo di osservazione avrà durata pari ad un anno più rateo; alla scadenza del rateo non vi sarà, naturalmente, variazione della classe di merito che evolverà in occasione della nuova scadenza annuale.

Bibliografia

Legge 24 /12/69 n. 990

Articolo 8

Il trasferimento di proprietà del veicolo o del natante importa la cessione del contratto di assicurazione, salvo che l’alienante chieda che il contratto, stipulato per il veicolo o natante alienato, sia reso valido per altro veicolo o natante di sua proprietà, previo l’eventuale conguaglio del premio. La garanzia sarà valida per il nuovo veicolo o natante dalla data di rilascio del certificato relativo al veicolo o natante stesso.

D.P.R. 24/11/70 n. 973

Articolo 18

Nel caso di trasferimento di proprietà del veicolo a motore o del natante che importi cessione del contratto di assicurazione, il cedente o il cessionario sono tenuti a darne immediata comunicazione all’assicuratore, fornendo tutte le indicazioni necessarie per il rilascio del nuovo certificato di assicurazione e, ove occorra, del nuovo contrassegno.